Luca, 14 anni, viene costantemente deriso ed emarginato per via del suo aspetto fisico in sovrappeso. Bersaglio di derisione e insulti, il ragazzo trascorre le sue giornate nell’angoscia del sentirsi un estraneo rispetto ai suoi coetanei, che causano in lui un gravoso stato di malessere psicologico. Suddetto fenomeno che sfrutta l’insicurezza fisica di una persona al fine di mettere in atto un abuso, è detto body shaming. Le vittime subiscono tale sopruso a causa delle loro caratteristiche fisiche, come ad esempio l’obesità o condizioni di disabilità, il tutto è diffuso soprattutto tra gli adolescenti ma può anche rappresentare una manifestazione della violenza di genere, la quale espone le donne ad offese e umiliazioni. Le conseguenze per le vittime prendono forma attraverso disturbi del comportamento alimentare, bassa autostima, depressione o difficoltà relazionali. Nel nostro Ordinamento non si configura come reato specifico, ma può assumere rilievo penale se si manifesta attraverso la diffamazione, l’ingiuria, la minaccia o lo stalking. Il mondo dei social incrementa il problema, in quanto propina dei modelli fisici di perfezione caratterizzati da donne e uomini dal corpo perfetto. Una corsa al like, il circolo virtuoso del web.
Al fine di contrastare o prevenire il fenomeno, è necessario non interiorizzare le critiche ricevute mirate a distruggere l’autostima, allontanarsi dal contesto, educare i giovani all’affettività e dove sia necessario, urge rivolgersi ad un terapeuta.
Viviamo sempre più in una società che pone al centro l’apparire, lasciandosi alle spalle dei sani valori quali l’altruismo. Tutti ad inseguire il canone della bellezza estetica e chi presenta un corpo diverso dalla massa viene etichettato, bullizzato. “Sei troppo magra”, “Sei grasso”, alcune frasi che minano l’integrità psicologica in un mondo sempre più vuoto e privo di contenuti.
Fonti:
https://santagostino.it
di Maria De Fazio, assistente sociale impegnata con diverse realtà associative al contrasto delle varie forme di violenza e criminalità.
