I giovani sardi aspettano la nomina del nuovo Garante


LA SARDEGNA ATTENDE LA NOMINA DI UN NUOVO GARANTE REGIONALE PER L’INFANZIA. POCHI NE PARLANO: OCCORRE AGIRE

Nonostante le ‘buone intenzioni’ di spendersi sulla necessità di proteggere le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi in Sardegna tutto tace: sono ormai mesi che si attende la nuova nomina di un Garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza. Non c’è più tempo: non si può e non si deve tacere su tale assenza, perchè la figura del Garante è chiamata a vigilare e assicurare la piena attuazione dei diritti dei minorenni. Eppure, non sembra che questa sia una priorità del Governo regionale, nonostante i solleciti ad occuparsi finalmente della questione.

Chi dà voce ai ragazzi? Come gli adulti, i giovani stanno affrontando un momento delicato tra pandemia, dad, dispersione scolastica e rinunce che avranno ripercussioni nel lungo periodo.

Chi si occupa degli interessi dei bambini e degli adolescenti? Le istituzioni devono esserci: occorre un impegno trasversale da parte di tutti. I GIOVANI SARDI ASPETTANO.